- inquinamento acustico
- ambiente abitativo
- sorgenti sonore fisse
- sorgenti sonore mobili
- valore limite di emissione
- valori di attenzione
- valori di qualità
- la Direttiva 2020/367/UE, che modifica una parte della Direttiva europea del 2002 in merito ai metodi di determinazione degli effetti nocivi del rumore ambientale;
- il DM Ambiente 20/02/2020, che modifica un Decreto legislativo del 2002 in tema di rumore ambientale delle macchine destinate a funzionare all’aperto.
- tra gli 80 dB e gli 85 dB: il datore deve fornire i DPI (non c’è obbligo di utilizzo) e informare i datori sul rischio rumore, sorveglianza sanitaria solo su richiesta del lavoratore
- tra gli 85 dB e gli 87 dB: DPI obbligatori, sorveglianza sanitaria obbligatoria ogni 2 anni
- Oltre gli 87 dB: il datore deve procedere con la modifica delle misure di protezione e con la riduzione dell’esposizione al rumore.